mercoledì, marzo 06, 2013

SE TI TAGLIASSERO A PEZZETTI / frammenti dal canzoniere di Fabrizio de Andrè




La lezione-concerto inizia con un testo esemplare della poetica deandreiana, Se ti tagliassero a pezzetti. Il brano si fonda su un contrasto, ma sarebbe meglio dire 'lacerazione', che esplode quando dalla purezza della natura incontaminata si passa nella realtà cittadina, rappresentata da una stazione ferroviaria, dove anche la donna, prima fata o ninfa quasi irreale, è imprigionata nelle convenzioni borghesi della moda (presa in trappola da un tailleur grigio fumo), al punto che la sua essenza profonda si disperde nella scia di un evanescente profumo (inseguivi il tuo profumo): la fortuna che prima sorrideva si trasforma in un destino di morte, di annullamento che incombe su di lei, perché un assassino le cammina a fianco e uccide la Libertà e la Fantasia. C’è una sorta di spiritualità pagana nelle strofe iniziali dove il rapporto con la natura assume sensi panteistici, un mondo magico, che viene lacerato nella penultima strofa 'dalla corruzione della quotidianità', della storia di ogni giorno. Il vento ha una valenza positiva, perché ricompone i pezzi di uno ‘sbranamento’ dello spirito. La Fantasia, la Bellezza, la Libertà non possono essere annientate del tutto, il soffio vitale del vento agisce come lo pneuma di un dio e può ricreare la vita. Una cultura di distruzione e di morte non potrà mai soffocare la vita. É opportuno sottolineare la percezione fisica che De André ha di Dio, un dio grazie al quale l'uomo potrà sempre ricostituire un legame fra sé e il tutto e ascoltare l'assoluto.
Il brano fa da preludio ad uno spettacolo che, avvalendosi anche di immagini esplicative e originali, taglia a pezzetti il canzoniere di Fabrizio De Andrè, enucleandone i temi più significativi dalla guerra alla giustizia, dall'amore alla solitudine.


SABATO 23 MARZO, h 21.15

SALA DELL'AMICIZIA
PIAZZA SAN GIUSEPPE, POGGIBONSI (SI)

quota di partecipazione: 5 €

per prenotazioni: arsenalearti@hotmail.it





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